Modello 720

Ha conti all’estero? Ha un immobile fuori dalla Spagna? Ha valori, azioni e partecipazioni all’estero? Richieda informazioni, riceverà assistenza immediata per risolvere i suoi dubbi e elaborare il Modello 720.

Cos’è il Modello 720?

Il Modello 720, la dichiarazione dei beni e diritti situati all’estero, è un’obbligazione tributaria di carattere informativo che ha come scopo la dichiarazione dei beni e diritti di stampo economico situati o gestiti all’estero da residenti fiscali in Spagna.

La dichiarazione si divide in tre blocchi:

Beni immobili e diritti sui beni immobili situati all’estero.
Conti in enti bancari
Valori, diritti, assicurazioni e redditi depositati, gestiti o ottenuti all’estero.

Ha l’obbligo di presentare il Modello 720?

Sono obbligate a presentare questa dichiarazione fiscale le persone fisiche o enti residenti nello stato spagnolo sempre che superino il valore di 50.000 euro totali stabiliti da ogni blocco di informazione.

L’obbligo di dichiarare non comprende solo i casi dove si detiene la titolarità giuridica dei beni e diritti situati all’estero, ma anche quelli in cui si è titolare reale (anche se non giuridico) di tali beni (per esempio, nei casi in cui si interpongono enti fiduciari), e nei casi in cui si detiene un qualche potere di disposizione sui suddetti beni, anche se non si è titolari di quest’ultimi. In sostanza, sono obbligati a dichiarare sia le persone che hanno condizioni di rappresentanza, delegati e beneficiari dei beni e diritti.

Così, per esempio, l’esistenza di un conto bancario di un ente finanziario straniero, della quale è titolare una persona fisica residente e delegato nello stesso conto un coniuge del titolare, comporta l’obbligo di presentare la dichiarazione informativa da parte di entrambe le persone fisiche, una come titolare e l’altra come delegato.

Scadenza per la presentazione del Modello 720?

La presentazione deve avvenire entro il primo gennaio e il 31 marzo dell’esercizio seguente all’informazione corrispondente. Quindi che quelli che hanno acquisito un immobile o hanno aperto un conto in banca all’estero durante il 2018, dovranno presentare il Modello 720 entro gennaio e marzo 2019 (sempre che superino il valore di 50.000 euro).

Negli anni successivi si dovrà presentare l’aggiornamento dell’informazione se c’è stato un incremento superiore ai 20.000 euro totali stabilito da ogni blocco di informazione.

Quali beni devono essere dichiarati nel Modello 720?

Conti e depositi aperti in enti bancari situati all’estero.
Ragione sociale o denominazione dell’ente bancario o di credito così come il domicilio.
Identificazione completa dei conti.
Data di apertura o cancellazione, o nel suo caso, le date di concessione e revoca dell’autorizzazione.
Saldi dei conti al 31 dicembre e saldo medio dell’ultimo trimestre dell’anno.
Saldo del conto nella data in cui si smette di essere titolari, rappresentanti, autorizzati, beneficiari, persone con potere decisionale o titolari reali.
Valori rappresentativi nella partecipazione a qualsiasi tipo di ente.
Per il caso dei valori: ragione sociale o denominazione dell’ente giuridico o di altri acquirenti, così come il suo domicilio e il saldo al 31 dicembre di ogni anno dei valori (come numero, classe di azioni e valore).
Per il caso di azioni e partecipazioni del IIC: ragione sociale o denominazione completa del IIC e il suo domicilio, così come numero, classe di azioni e partecipazioni, valore dei liquidi al 31 dicembre.
Per il caso di assicurazioni: ente assicurativo con ragione sociale o denominazione complete e il suo domicilio, così come il valore di riscatto per il contraente al 31 dicembre.
Per il caso di redditi temporanei o vitalizi: ente assicurativo con ragione sociale o denominazione completa e il suo domicilio, così come il valore del capitale al 31 dicembre.
Beni immobili, diritti su quest’ultimi, situati all’estero.
Identificazione dell’immobile.
Dati dell’immobile: paese, località, via e numero.
Data di acquisto.
Valore d’acquisto (esistono regole speciali per i casi di usufrutto, proprietà nulla, multiproprietà, ecc.).

Sanzioni del Modello 720. Conseguenze della mancata presentazione.

La Legge 7/2012 introduce un regime severo sanzionario nel caso di mancata presentazione o presentazione in ritardo del Modello 720 di informazioni sui beni e diritti situati all’estero, incorporando per questo nella Legge Generale Tributaria la diciottesima disposizione addizionale.

In questo senso si stabilisce una sanzione di 5000 euro per ogni dato o insieme di dati che si sarebbero dovuti dichiarare, con un minimo di 10.000 euro. Dette sanzioni sono incompatibili con le previsioni di carattere generale nella Legge Generale Tributaria.

D’altra parte, quando la dichiarazione è stata presentata fuori tempo massimo senza previa richiesta all’Amministrazione tributaria, la sanzione sarà di 100 euro per ogni dato o insieme di dati riferiti a ogni bene, con un minimo di 1500 euro.

Per i titolari, il possesso dei beni o diritti all’estero non dichiarati, verrà considerata come possesso di patrimonio non giustificato, che si integrerà su base liquidabile generale del suo reddito, dell’esercizio più datato tra i prescritti suscettibili a regolarizzazione.

Allo stesso modo, i beni non dichiarati si considerano redditi non dichiarati, tributandolo alla scala generale dell’IRPEF nell’ultimo esercizio non prescritto, e sulla suddetta quota si imporrà una sanzione del 150%.

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